Il tempo. Un ingrediente preziosissimo, in cucina e nella vita. Tante volte si è solo pigri e non si ha voglia di fare, di stare ad ascoltare. Ci si accorge poi delle occasioni sprecate. Basterebbe prendersi il tempo per riflettere su cosa è più importante e non doversene rendere conto quando ormai è troppo tardi.
Il tempo non si compra, quello che dedichiamo agli altri è un regalo per loro, ma anche per noi.
Questa ricetta è della mia carissima amica Serena che mi ha fatto vedere come li fa una delle prime volte che sono stata a trovarla.
Più che una ricetta da seguire al grammo è una "traccia". Le patate sono tutte diverse, assorbono l'acqua in modo differente e con un po' di pratica si capisce quanta farina aggiungere. Lei mi ha spiegato come farli ormai qualche anno fa. Io da pessima allieva li ho provati solo recentemente. Sono buonissimi con qualsiasi sugo ma io vi consiglio di provarli come vuole la tradizione delle sue parti. "I gnuccat" si condiscono con un sughetto semplice: cipolla rosolata, polpa di pomodoro e salvia. Buonissimi!
Ingredienti:
patate
farina
sale
noce moscata
Procedimento:
Prima di iniziare pesare la patate e pesare lo stesso quantitativo di farina.
Lessare le patate (con o senza buccia). Quando sono ben cotte scolatele (conservando l'acqua per la cottura degli gnocchi). Schiacciarle nello schiacciapatate (ma va bene anche una forchetta o il fondo di un bicchiere).
Unire un pizzico di sale e di noce moscata,
Iniziare ad impastare unendo la farina. Lavorare l'impasto sulla spianatoia aggiungendo quanta farina serve. Il composto dovrà essere morbido ma non appiccicoso. Potrà essere necessaria meno farina di quella pesata quindi unirla in più riprese.
Prelevare delle porzioni d'impasto e formare dei cordoncini di circa 1 cm di diametro.
Tagliare dal cordone d'impasto dei pezzi di circa 1,5-2 cm ed esercitando una leggera pressione con il pollice farli rotolare sui rebbi della forchetta per formare le rigature.
Mettere a bollire l'acqua (quella delle patate o altra), salarla e quando bolle buttarci gli gnocchi. Quando vengono a galla far cuocere qualche minuto. Scolare e far saltare qualche minuto nel condimento scelto.
Sono proprio come li fa mia mamma, ad occhio dosando tutto in base all'umidità delle patate. Deliziosi
RispondiEliminapoi vuoi mettere la mano esperta di chi li ha fatti tante volte :)
Eliminaadoro gli gnocchi!!! Peccato farli così raramente, perché in effetti richiedono un po' di tempo... ma quanto si perde, in termini di bontà :(((.
RispondiEliminaGrazie Alice, almeno con gli occhi me li hai fatti assaporare...
bacio :)
eh sì, un po' di tempo ci vuole, ma non così tanto come potrebbe sembrare :)
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